Rieccoci di nuovo a giocare con The Recipe-Tionist di Flavia: questo mese scegliere la ricetta da riprodurre è stato davvero difficile! Eh sì perché il blog della nostra Giuliana aka La Gallina Vintage, vincitrice nella sfida di luglio-agosto, è davvero un pozzo senza fine di idee meravigliose! Io sono andata sul semplice, scegliendo di riprodurre le sue Capesante al Cognac!
Non avete idea di quanto mi sia dispiaciuto saltare la sfida appena passata, quella che ha visto Giuliana vincitrice tra coloro che hanno riprodotto le ricette del blog di Francesca. Come sapete però, ho trascorso i mesi di luglio e agosto al mare, il che significa non solo senza connessione (se non i dati del telefono) ma anche senza computer né attrezzatura fotografica. Una scelta, questa, che faccio ogni estate: due settimane di relax (e la Giuliana sa bene come si sta a San Vincenzo)! Quest’anno, sapendo che la mia permanenza sarebbe stata più lunga, inizialmente avevo pensato che avrei anche potuto far qualcosa da là… Ma, ehm, sono stata costretta a cambiare idea: da quando c’è Marta spostarsi significa traslocare, e in quell’auto non sarebbe entrato neanche uno spillo in più, figuriamoci un pc, una reflex, un cavalletto, un pannello bianco, qualche props e almeno una tavola di legno!
Ma rieccomi qui, a casina mia, munita di attrezzatura, connessione e voglia di giocare. Nostra signora delle terrine ha un archivio di ricette davvero invidiabile! Mentre spulciavo con curiosità quelle più recenti, alla ricerca di un piatto ruspante a base di carne (che la Giuli ne sa eccome), chiacchierando con la Valentina ho scoperto che c’era sul blog una presenza a dir poco elevata di piatti a base di capesante, che adoro (e che cucino troppo poco spesso anche perché, diciamocelo, non costano pochissimo). E’ stato un attimo: abbandonata la ricerca cronologica, la parola chiave mi ha portata a scoprire tantissime ricette con questi meravigliosi frutti di mare, una più invitante dell’altra. La scelta è ricaduta su quella più semplice forse, ma anche il profumo del Cognac ha sortito il suo effetto! 😀
Qui c’è la ricetta di Giuliana, non ho cambiato una virgola se non per il fatto che non ho eliminato il corallo, la parte arancione della capasanta, di cui non disdegno la maggiore sapidità e la consistenza più cremosa!
Quando ho cucinato questo piatto, qui a casa mia c’era mia madre. Assaggiandole, lei le ha definite “divine”! Inizialmente mi son presa i complimenti, poi le ho rivelato che si trattava di una ricetta non mia ma di Giuliana, che ha conosciuto anche lei… Quindi cara Giuli, i complimenti per la delicatezza di queste capesante un po’ vintage un po’ chic li giriamo a te, non solo io ma anche la mia mamma 🙂
- 6 capesante
- 40 g di burro
- 1 spicchio d’aglio
- 1 bicchierino da caffè colmo di Cognac
- sale
- pepe bianco
- erba cipollina fresca per decorare
- Pulite le capesante, con un coltellino staccatele dalle loro conchiglie, quindi lavatele bene e fatele asciugare; raschiate le conchiglie con uno spazzolino e conservatele.
- Fate rosolare 30 g burro in una padella antiaderente assieme allo spicchio d’aglio sbucciato, quindi unite le capesante e fatele dorare da tutti i lati, girandole spesso. Quando avranno preso colore, versate meno della metà del Cognac e fate evaporare; aggiustate di sale e pepe, quindi togliete le capesante dalla padella e tenete in caldo.
- Deglassate il fondo di cottura versando in padella il restante Cognac; lasciate ridurre, quindi aggiungete i rimanenti 10 g di burro ben freddo, togliete dal fuoco e lasciate che il burro si sciolga roteando il tegame, in modo da far addensare la salsa.
- Ponete le capesante cotte nelle loro conchiglie, distribuitevi la salsina al Cognac, decorate con erba cipollina sminuzzata e servite subito.
Con questa ricetta partecipo a The Recipe-Tionist di Settembre-Ottobre 2017!
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