Si ricomincia… Le feste natalizie sono ufficialmente finite, le vacanze pure… Presto vi raconterò dei miei 4 giorni a Venezia e dintorni 😉 Ma nel mentre che mi preparo il post, vi anticipo che questa sarà una settimana dedicata alle patate dolci… Iniziamo subito, su 😀
Il Rösti è un piatto tipico della cucina svizzera a base di patate, generalmente servito come contorno. La ricetta originale prevede solo le patate, ma in giro se ne trovano versioni rivisitate di ogni tipo: c’è chi aggiunge le cipolle (come ho fatto io), chi i cubetti di pancetta (ancora io) o di speck, chi del formaggio e delle erbe aromatiche (sempre io); ne esistono anche varianti semidolci in base alle quali si serve il Rösti con le mele.
Mentre ci sono due scuole di pensiero riguardo alla consistenza delle patate (c’è chi le utilizza crude e chi lesse), non c’è invece discordanza sul fatto che i Rösti vadano fritti. Io vi presento qui i miei Swiss Rösti alle Due Patate (Versione Light): ho optato per la versione “patata cruda” e non li ho fritti in padella, ma li ho fatti dorare in forno (più leggeri quindi), accompagnandoli poi con dello yogurt greco anziché con la panna acida. Inoltre, io ho utilizzato le patate nostrane, sì, ma mixate con le patate dolci, anche note come patate americane o batate (non quelle rosse che ho utilizzato qui, anche se la famiglia è comunque la stessa; quelle di questa ricetta sono quelle dalla polpa bianca)…
Ecco quindi la mia ricetta, e preparatevi, perché come vi ho detto ne seguiranno altre due a base di patate dolci, giusto per chi, come me, ha fatto un salto al NaturaSì e preso dalla voglia se n’è comprate un chilo 🙂
INGREDIENTI (per 9 Rösti spessi 1,5 cm, diametro 9 cm)
1 cipolla dorata
150 gr. di pancetta affumicata
250 gr. di patate
250 gr. di patate dolci (batate)
50 gr. di fontina
1 mazzetto di rosmarino
2 cucchiai di farina
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
yogurt greco + erba cipollina per la salsa
PREPARAZIONE
Preriscaldate il forno a 180° C. Affettate grossolanamente la cipolla e fatela soffriggere insieme alla pancetta tagliata a dadini con poco olio, quindi lasciate raffreddare. Nel frattempo, sbucciate e grattugiate le patate e le batate utilizzando i fori più grandi della grattugia; unitevi quindi la fontina anch’essa grattugiata e la pancetta con la cipolla. Incorporate il rosmarino tritato finemente, aggiungete la farina per far sì che il composto risulti meno umido, quindi aggiustate di sale e macinate abbondante pepe. Una volta ottenuto un mix omogeneo ungete il coppapasta (il mio ha il diametro di 9 cm), poggiate l’anello su una leccarda rivestita con carta da forno e pressatevi un po’ di mistura aiutandovi con il dorso di un cucchiaio, ottenendo un disco spesso circa 1 cm. Sfilate lentamente il coppapasta e ripetete l’operazione fino ad esaurimento dell’impasto (con queste dosi ho ottenuto 9 Rösti). Cuocete per 40 minuti, quindi servite accompagnando con una salsina a base di yogurt greco ed erba cipollina.
Le patate dolci conferiscono un sentore particolare, che somiglia vagamente al sapore della farina di castagne. Se la cosa non vi ispira potete utilizzare solamente patate nostrane, ma il gusto delle patate dolci è da provare… Vi sorprenderà 😉
Ricominciamo soft con la musica: per chi ancora ha da riprendere i ritmi, ascoltatevi Teach Me Tiger di April Stevens e rilassatevi un attimino, prima di ripartire… 😉
Sergio dice
Questo si fa al volo……………….
pixel3v dice
eh sì 😀 e anche se non hai le patate dolci… bastano pure quelle normali 😉
Sergio dice
magari le trovo???? 😉
pixel3v dice
Sergio, al NaturaSì le trovi di sicuro… Altrimenti non saprei 🙂
Sergio dice
ne ho uno esattamente a 2 km da casa 😉
pixel3v dice
e allora non ti resta che andarci, e chiedere… io ho usato quelle a polpa bianca, ma vanno bene anche quelle a polpa rossa/arancio, con cui si prepara la Batata Harra (ricetta libanese, c’è qui sul blog)… insomma… Mettertele in casa dal momento che ci vai non ti costa nulla 😉
Sergio dice
thank’s a lot 😉
pixel3v dice
trovate? 🙂
Sergio dice
non ci sono ancora andato, in questo periodo è un gran casino di corse e contro corse, sembra che qualche giorno di relax te lo debbano fare pagare il triplo……
🙁
ringraziavo per la spiegazione.
pixel3v dice
ah, mi spiace 🙁
in ogni caso, prego… spero tu possa avere un po’ di tempo x cucinare quanto prima 🙂
rebecca dice
che bontà!!! proprio oggi sono andata a mangiare al ristorante giapponese e tra le varie cosine che scorrono sul nastro ci sono delle patate molto simili a queste!!!! e mi chiedevo come fosse la ricetta e se fossero davvero giapponesi o messe li per riempire la pancia!!!:)
le rifarò di sicuro, e aspetto di vedere cosa proporrai con le altre patate!!!:)
baci!
pixel3v dice
Ciao Rebecca!!
Sai che non ho mai visto nulla del genere io, al giapponese? e dire che ci vado spesso… E che ne provo parecchi, boh! Sicura che fossero di patate eh? In ogni caso, questi Rosti sono tutto (svizzeri, austriaci, tedeschi…) tranne che giapponesi… Ma sai, alla fine tutto il mondo è paese 😉
Con le altre patate… aspetta merc e vedrai 😉
Tanti baci
maria giovanna dice
Adoro le patate dolci! E le foto sono così invitanti che ti vien voglia di dargli subito un morso, a questi tortini! 😛
pixel3v dice
Hihihi ciccia ma grazie 😀
Questi “tortini” son facili e veloci… e strabuoni 😉