Non amo da impazzire il Carnevale, forse ve l’ho già detto da qualche parte. Ma adoro friggere, ebbene sì, e anche se solitamente lo faccio nel caso di piatti salati (polpette all over the world, di ogni tipo e sorta!), nel periodo carnevalesco mi sbizzarrisco anche con i dolci, frittelle in modo particolare, provandone ogni anno nuove versioni. Quest’anno è il turno delle Castagnole Ripiene di Crema Pasticcera!
Ogni regione ha la sua personale versione di frittelle. Fino a qualche anno fa per me esistevano solamente le Frittelle di Riso, tipiche del periodo di Carnevale ma preparate dalle mie parti per lo più per la festa di San Giuseppe, il 19 marzo. Due anni fa mi sono cimentata invece nella preparazione di Frittelle (classiche) con Mele, Uvetta e Pinoli nell’impasto, impasto che constava di una semplice pastella da friggere a cucchiaiate. L’anno scorso è stata invece la volta della Frittelle (di pasta choux) Ripiene di Ricotta, che risultano molto morbide; quest’anno invece ho testato le “vere” castagnole (che qui in Toscana non sono affatto diffuse), quelle con l’impasto “gnucco”, ovvero similissimo ad una frolla morbida, seguendo questa ricetta di Dissapore (onestamente non ho capito di chi sia: dal post sembrerebbe di Montersino, ma in un’altra pagina è linkata come “ricetta perfetta di Iginio Massari”… Io non sono una seguace dei due pasticceri quindi non saprei riconoscerla 😛 ), ma farcendole poi, secondo mio gusto, con la crema pasticcera (ricetta della mia mamma qui).
Le castagnole sono probabilmente il simbolo del Carnevale per quasi tutta l’Italia: sono diffuse, a quanto sembra, in Veneto ma anche in Emilia Romagna, nel Lazio e nelle Marche. Di sicuro non sono le “frittelle” per antonomasia qui in Toscana, dove vanno per la maggiore quelle più morbide, siano di riso o di pastella semplice, quelle che non appena si freddano diventano mosce ma che volete farci, a noi piacciono così! 😛 E comunque basta un passaggio sotto il grill del forno per farle riprendere 😉 Queste di oggi invece restano croccanti fuori anche una volta raffreddate ma dentro l’impasto è morbido: io ho scelto di farcirlo con crema pasticcera, ma non siete obbligati. E bene, col Carnevale ci rileggiamo tra un annetto… Chissà quale nuova frittella scoprirò! 😀
- 40 g di burro
- 1 uovo (70 g con guscio)
- 65 g di fruttosio (o 75 g di zucchero) + quello per la superficie
- ½ limone (scorza)
- 1 pizzico di sale
- 250 g di farina 00
- 40 g di farina di mandorle
- 4 g di baking powder (lievito non zuccherato né vanigliato)
- ½ cucchiaino di vaniglia in polvere
- 25 g di latte intero
- 25 g di limoncello
- olio per friggere
- 250 ml di latte
- 1 baccello di vaniglia
- 15 g di maizena
- 3 tuorli
- 70 g di fruttosio (o 80 g di zucchero)
- Ponete il burro in un pentolino e fatelo fondere a fuoco bassissimo.
- In una ciotola sbattete l’uovo con il fruttosio (o zucchero) utilizzando le fruste elettriche; dopo qualche minuto unite la scorza grattugiata del limone, il sale ed il burro fuso a filo. Continuate a montare con le fruste.
- A parte, setacciate le farine con il lievito e la vaniglia, dunque unite questo composto, poco alla volta, alle uova sbattute. Amalgamate infine il latte ed il limoncello.
- Impastate con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio, dunque avvolgetelo in della pellicola trasparente e lasciatelo riposare per circa un’ora in frigo.
- Nel frattempo, preparate la crema: in una casseruola capiente portate ad ebollizione il latte con il baccello di vaniglia aperto a metà nel senso della lunghezza; prelevate due o tre cucchiaiate di latte tiepido e ponetelo in una ciotolina, quindi fatevi sciogliere la maizena. Sbattete con la frusta a mano i tuorli con il fruttosio (o zucchero) in una ciotola, quindi versate a filo il latte caldo (eliminato il baccello di vaniglia e grattati i semini interni) e, poca alla volta, la maizena sciolta nel latte. Mescolate sempre con la frusta fino a che il composto non sarà liscio ed omogeneo, quindi trasferitelo di nuovo nella casseruola e portate ad ebollizione, mescolando di continuo; lasciate sobbollire per circa 5 minuti, sempre mescolando (io utilizzo la frusta a mano), fino a che la crema non si sarà addensata, facendo attenzione alla formazione di grumi (in caso ve ne fossero, setacciate la crema con un colino a maglie fini). Lasciate intiepidire, coprendo con pellicola trasparente a contatto affinchè non si rapprenda in superficie. Quando la crema sarà fredda, trasferitela in una sac à poche con il beccuccio stretto e lungo (se non avete il beccuccio adatto meglio una siringa per dolci, come ho fatto io) e ponete in frigo.
- Trascorso il tempo di riposo dell’impasto delle castagnole, prelevate dal composto tanti pezzetti di impasto del peso di circa 15 g ciascuno e formate della palline con i palmi delle mani; l’impasto dovrà essere morbido e anche se ne sarete tentati, non aggiungete farina!
- Scaldate l’olio in una padella dai bordi alti e friggete le castagnole fino a doratura aiutandovi con una schiumarola per far sì che siano completamente immerse nell’olio, dunque ponetele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
- Non appena le castagnole saranno maneggiabili farcitele con la crema pasticcera, dunque spolverizzate con fruttosio (o zucchero) semolato. Se volete invece che siano completamente ricoperte di zucchero dovrete “impanarle” quando sono ancora caldissime, ma volendo anche farcirle io ho lasciato perdere. Servite subito.
Elena dice
Si si io c ero…realizzazione ottima! Da gustare boccon boccone . Le tue stupende foto rendono davvero l idea: gustosissime! Complimenti Sara!
Sarapixel dice
Grazie di cuore mamy! Non vedo l’ora che tu torni per rimettermi ai fornelli con calma… Nel frattempo martedi friggerò di nuovo: le polpette della nonna, è martedì grasso! Baci 😘
ashok dice
Thanks For Sharing this amazing recipe. My family loved it. I will be sharing this recipe with my friends. Hope the will like it.
pixelicious dice
Thank you so much Ashok! I hope they will like it too!