Tòrtano Napoletano
Finalmente ci siamo: tra due giorni è Pasqua! Come sapete sono felice più che altro perché la trascorrerò al mare con la famiglia Quest’anno ci tratterremo più a lungo data la vicinanza col 25 aprile… Stasera si parte e non vedo l’ora! Nel frattempo vi lascio una ricetta propria di questo periodo: il Tòrtano Napoletano!
Ormai lo sapete, sono proprio pochi, pochissimi i piatti che riguardano la tradizione della mia famiglia, e quei pochi sono legati al Carnevale più che altro, ma nessuna ricetta tradizionale natalizia né tantomeno pasquale Però io sono una vera amante dei piatti della tradizione gastronomica del nostro Paese, e allora finisce che vado a cercarmeli anche fuori…
Il Tòrtano è un ricetta napoletana che tradizionalmente si prepara nei giorni di Pasqua. E’ una di quelle preparazioni che per una vita hanno fatto parte della mia to-do-list e quest’anno, finalmente, sono riuscita a proporvelo! Le mie fonti napoletane DOC sono sempre loro, la Valentina e a Lucia; questa mia è un mix delle loro ricette, e come la Vale anche io ho eliminato le uova sode, non amando l’albume cotto.
- 25 g di lievito di birra
- 150 ml di acqua tiepida
- 400 g di farina 00 + quella per la spianatoia
- 100 g di strutto + quello per imburrare lo stampo e la ciotola
- sale
- pepe
- 100 g di Emmenthal
- 100 g di pecorino semistagionato
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 50 g di pecorino stagionato
- 300 g di salame napoletano
- sale fino
- pepe nero
- Sciogliete il lievito in 100 ml di acqua tiepida.
- Ponete la farina in una ciotola, versatevi l’acqua in cui avete sciolto il lievito ed iniziate ad impastare. Unite anche lo strutto, la restante acqua (poca alla volta, non è detto che vi serva tutta: dipende dal grado di assorbimento della farina), tre pizzichi di sale e abbondante pepe macinato al momento. Spostatevi quindi su di una spianatoia leggermente infarinata ed impastate per circa 10 minuti, fino a che l’impasto non sarà morbido, omogeneo ed elastico. Riponete quindi l’impasto nella ciotola che avrete unto con lo strutto e lasciate riposare coperto da un panno da cucina, al caldo (io ho messo la ciotola nel forno spento con la luce accesa), per circa due ore o comunque fino a che non sarà raddoppiato di volume.
- Nel frattempo, preparate gli altri ingredienti: tagliate a dadini piccoli l’Emmenthal ed il pecorino semistagionato; grattugiate il Parmigiano Reggiano ed il pecorino stagionato. Affettate il salame a fette spesse 1 cm e tagliatele a quadretti.
- Trascorso il tempo di lievitazione riprendete l’impasto, rilavoratelo per qualche minuto sulla spianatoia leggermente infarinata, quindi stendetelo fino a formare un rettangolo che abbia il lato lungo più o meno quanto la circonferenza del vostro stampo e che sia spesso circa 1 cm. Distribuite sulla pasta i formaggi ed il salame in modo uniforme, quindi arrotolate l’impasto su sé stesso dal lato lungo, cercando di mantenere il rotolo più stretto possibile.
- Ungete bene lo stampo con lo strutto (anche il foro centrale) e disponetevi il rotolo unendo le due estremità; coprite nuovamente con il panno da cucina, riponete nel forno spento con la luce accesa e lasciate lievitare ancora per due ore.
- Trascorso questo tempo estraete il ruoto, portate il forno a 160° C, quindi cuocete il tòrtano per 10 minuti; aumentate quindi la temperatura a 180° C e cuocete per altri 50 minuti abbondanti. Sformatelo solo una volta che sarà tiepido (attendete circa 3 ore), quindi affettate e servite. Se vi avanza, sigillatelo con pellicola e conservatelo a temperatura ambiente per un massimo di 3 giorni.
Lascia un commento