Girelle di Brioche con Crema Pasticcera e Gocce di Cioccolato
Le giornate chiusi in casa non passano mai e molti ammazzano il tempo cucinando, anche chi prima d’ora lo aveva fatto di rado. E allora, visto che ormai state diventando tutti dei cuochi provetti, perché non mettersi alla prova con un lievitato? In fin dei conti non avete scuse: siete in casa e potete benissimo seguire i tempi di lievitazione 😀 Che dite, vi tento almeno un po’ con queste Girelle di Brioche con Crema Pasticcera e Gocce di Cioccolato? 🙂
Nuova settimana di marzo: tempo bello e clausura, il che fa ancora più rabbia, anche se per lo meno, con questo sole, io e Marta stiamo un po’ in giardino e un paio d’ore le passiamo così. Da ieri Luca ha iniziato con lo smart working, è presto per dirlo ma sembra che Marta abbia capito e riusciamo a non disturbarlo più del dovuto.
Da quando si conta la reclusione? Le restrizioni “serie” sono in auge da lunedì 9 marzo se non sbaglio, ma noi siamo praticamente segregate da mercoledì 4 marzo, giorno in cui hanno chiuso le scuole; da allora Marta non ha mai più messo piede oltre il pratino che circonda il palazzo. Io sono quella che esce, che va a fare la spesa, ma più passa il tempo e più diventa un’esperienza alienante e a tratti ansiogena: buttafuori e buttadentro, gente che si aggira guardinga tra gli scaffali, carrelli a fare da unità di misura (il famoso metro), braccia che si allungano all’impossibile facendo attenzione a non sfiorare le dita, mascherine che fanno sudare anche le narici e via dicendo. Tornati a casa, ci si sente finalmente salvi.
Apparte alla Conad, dove regna la tristezza, sia alla Coop che all’Esselunga per adesso ho trovato sempre, o quasi, quello di cui ho avuto bisogno. E se anche voi non avete problemi a fare la spesa, beh, acquistate gli ingredienti per preparare queste girelle di brioche che sto per mostrarvi: lo so, la prima volta i lievitati possono spaventare (magari anche la seconda e la terza), ma vi assicuro che seguendo le indicazioni alla lettera (fidatevi, sono scritte in modo molto dettagliato, e poi ci sono persino le foto del passo passo!) non potrete fallire. Il tempo non vi manca, e tra una puntata e l’altra della vostra serie preferita – ma anche tra una call e l’altra, se state lavorando da casa – la gestione dei tempi di lievitazione non sarà affatto dura!
Tra l’altro, se non ho problemi io che impasto a mano, non ne avrà sicuramente chi possiede un elettrodomestico ad hoc! A proposito, se state pensando di acquistarne, sappiate che i favolosi elettrodomestici di design che trovate su Ikhos.com possono aiutarvi negli impasti come questo ma anche in moltissime altre attività culinarie!
Per quanto mi riguarda, posso dirvi che il mio rapporto coi lievitati è molto cambiato: se fino a qualche mese fa ci litigavo ogni volta, ultimamente ho imparato a gestirli e mi sto rendendo conto che più mi esercito e meno mi capita che gli impasti non lievitino, come accadeva agli inizi, tant’è che ultimamente di lievitati, soprattutto salati, sul blog ne trovate parecchi 😀
Per l’impasto di queste girelle di brioche con crema pasticcera e gocce di cioccolato, ad esempio, sono partita da quello dei cinnamon rolls, burrosissimi e soffici (non li avete ancora visti perché ormai li pubblicherò intorno a Natale :P) ed ho finito per stravolgerli: ho aumentato leggermente lo zucchero, ho diminuito il burro e aggiunto un pochino di strutto (ma potete benissimo utilizzare soltanto burro), ho aggiunto un uovo, un pizzico di vaniglia e tagliato la farina 00 con farina manitoba, che aiuta notevolmente nella lievitazione. Ma bando alle ciance ed eccovi la ricetta di queste sofficissime girelle di brioche!
INGREDIENTI (per 20 girelle)
per l’impasto:
180 ml di latte intero
1 cucchiaino di sciroppo d’agave (o miele)
20 g di lievito di birra fresco
250 g di farina 00 + quella per la spianatoia
200 g di farina Manitoba
70 g di zucchero semolato
1 cucchiaino raso di sale
1 cucchiaino di vaniglia in polvere
40 g di burro morbido (a temperatura ambiente) + quello per la ciotola
40 g di strutto
1 uovo
per la crema pasticcera:
250 ml di latte intero
1 baccello di vaniglia
3 tuorli
80 g di fruttosio (o 90 g di zucchero)
20 g di maizena
per completare:
80 g di gocce di cioccolato fondente
30 g di zucchero semolato
30 g di acqua
PREPARAZIONE
Scaldate il latte in un pentolino insieme allo sciroppo d’agave (o miele), spegnete non appena sarà tiepido e scioglietevi il lievito di birra. Lasciate riposare per circa 10 minuti.
In una ciotola setacciate le farine con lo zucchero, il sale e la vaniglia; versate il latte ed amalgamate con una forchetta, quindi unite anche l’uovo precedentemente sbattuto, poi il burro e lo strutto e, sempre lavorando con la forchetta, fate in modo che gli ingredienti umidi vengano totalmente assorbiti dalle farine. A questo punto spostate l’impasto su di una spianatoia leggermente infarinata (il minimo indispensabile) ed impastate energicamente con le mani per circa 10 minuti, fino ad ottenere un impasto elastico e liscio.
Formate una palla, ponetela nella ciotola leggermente imburrata e coprite con un panno asciutto e pulito. Lasciate lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore) nel forno spento con la luce accesa (1).
Ponete le gocce di cioccolato in una ciotola e mettetele in freezer.
Nel frattempo, preparate la crema: in una casseruola capiente portate ad ebollizione il latte con il baccello di vaniglia aperto a metà nel senso della lunghezza. Sbattete con la frusta a mano i tuorli con il fruttosio (o zucchero) e la maizena (setacciata) in una ciotola, quindi versate a filo il latte caldo (eliminato il baccello di vaniglia e grattati i semini interni). Mescolate sempre con la frusta fino a che il composto non sarà liscio ed omogeneo, quindi trasferitelo di nuovo nella casseruola e portate ad ebollizione, mescolando di continuo; lasciate sobbollire per circa 5 minuti, sempre mescolando (io utilizzo la frusta a mano), fino a che la crema non si sarà addensata, facendo attenzione alla formazione di grumi (in caso ve ne fossero, setacciate la crema con un colino a maglie fini). Lasciate raffreddare, coprendo con pellicola trasparente a contatto affinchè non si rapprenda in superficie (2).
Quando l’impasto sarà raddoppiato, stendetelo su di un piano infarinato formando un rettangolo di circa 30×40 cm, spesso circa 1 cm (3), quindi stendetevi la crema pasticcera ormai fredda lasciando libero 1 cm dai bordi e completate distribuendo equamente le gocce di cioccolato fredde (4).
Arrotolate il rettangolo partendo dal lato lungo, stringendo quanto basta, e pizzicate con le dita il punto di chiusura del rotolo affinchè resti chiuso meglio. Utilizzando un filo interdentale o del filo da cucito, tagliate il rotolo in 20 fette, spesse circa 2 cm ciascuna (5): tagliando in questo modo anziché con un coltello, le girelle resteranno perfettamente in forma (con la pressione esercitata da un coltello, per quanto affilato, i dischi diventerebbero ovali!).
Ponete le girelle, ben distanziate tra di loro, via via su tre teglie coperte con carta forno (io ho posizionato circa 7 girelle per ogni teglia), e lasciate lievitare ancora per un’oretta (6) nel forno spento con la luce accesa.
A questo punto estraete le teglie e portate il forno a 170° C, quindi cuocete le girelle, una teglia alla volta, per circa 12-15 minuti, controllando spesso dopo i primi 10 minuti: se cuociono troppo poi pèrdono la sofficità che dovrebbe contraddistinguerle e diventano dure!
Una volta sfornate, spennellatele subito con uno sciroppo preparato al momento facendo bollire per 5 minuti lo zucchero con l’acqua (pari quantità).
Le girelle di brioches si conservano per 2-3 giorni in contenitori chiusi ermeticamente (scaldatele un pochino in forno, sempre, prima di consumarle); in alternativa potete congelarle (quando saranno ben fredde) e scongelarle all’occorrenza, scaldandole nel forno già caldo (circa 200° C) per 5-10 minuti direttamente al momento di consumarle.
Mammoli Elena dice
Queste girelle mi rammentano le stupende colazioni di casa tua: da leccarsi i baffi! Mi mancano davvero queste squisite brioche! Bravissima Sara!
pixelicious dice
Mi viene da piangere mamma 🙁 Ci manchi tanto e vorrei tanto che tu fossi qui a fare colazione con noi… Magari ripreparerei queste brioches <3