Speck in inverno: combinazioni gustose da tenere a mente per i mesi freddi
Uno dei salumi meno popolari ma allo stesso tempo tra i più particolari è indubbiamente lo speck. Questa tipologia di affettato si distingue infatti per dei toni speziati che si discostano molto da quelli presentati dagli altri prodotti della medesima categoria, e che gli regalano un carattere e delle proprietà gusto-olfattive uniche. Sebbene esso risulti essere meno utilizzato rispetto al prosciutto crudo, al cotto e alla mortadella, esso nasconde una qualità che in pochi hanno imparato ad apprezzare, ovvero la versatilità.
Il salume in questione è in grado di sposarsi con una vastissima gamma di alimenti, ergendosi a potenziale protagonista di un gran numero di ricette. Il sugo Tigullio radicchio e speck, molto amato e apprezzato da ogni fascia d’età, è un esempio lampante di come le sfumature dello speck si abbinino meravigliosamente a determinati tipi di verdure, ma il ventaglio di possibilità culinarie offerte da questo prodotto non finiscono certo qui. Ecco quindi alcune idee per poter sfruttare questo affettato nei mesi invernali, e regalare una nuova selezione di possibilità alla propria cucina quotidiana.
I sughi con speck: sfiziosi e particolari
Il già citato sugo Tigullio radicchio e speck non rappresenta l’unica combinazione che questo affettato può offrire nell’ambito dei sughi. Carciofi, cavolfiori e zucca si rivelano essere, ad esempio, delle soluzioni ottimali in combinazione con lo speck, cosi come le zucchine, i peperoni e la verza.
Anche panna e besciamella si presentano come scelte validissime soprattutto per i mesi invernali, in quanto non sono soltanto gustose per natura, ma anche in grado di donare una grande soddisfazione in virtù della loro cremosità.
Farinacei e… Burgers
Per quanto si tenda a preferire i prosciutti o i salami nei prodotti farinacei, lo speck si presta benissimo a questi tipi di preparazioni. Il suo sapore unico consente di creare delle combinazioni davvero particolari con molti altri alimenti, e ciò si riflette non soltanto nei sughi o nei condimenti per i primi piatti. In inverno è pratica comune preparare prodotti farinacei come pizze, focacce e affini, ed anche in questo caso lo speck non delude.
Si possono ad esempio realizzare delle focacce farcite con speck e fontina, oppure utilizzare altri formaggi come scamorza, stracciatella e parmigiano. Uno dei più grandi punti di forza dell’affettato in questione risiede proprio nella sua profonda affinità con quasi ogni prodotto latticino, che gli consente di creare abbinamenti molto interessanti e gustosi.
La sua presenza si rivela preziosa anche negli hamburger, specialmente se abbinato a verdure grigliate di stagione.
Aperitivi e frutta
Questo prodotto viene realizzato attraverso processi e tecniche ben precise, che gli conferiscono delle sfumature dolciastre e speziate. Grazie a queste caratteristiche, lo speck può essere sfruttato efficacemente anche come antipasto, servito magari in sfiziosi tortini conditi con formaggio fresco, oppure snack salati a sfoglie che ne esaltano la profondità con una cornice friabile e soddisfacente.
Altra grande forza di questo salume sta nella sua capacità d’abbinamento con la frutta, da sempre una rinomata virtù del prodotto. Mele e pere rientrano tra gli elementi più affini allo speck, ma non è raro vederlo in accompagnamento alle arance in splendide e colorate insalate.
Lascia un commento