Butter Chicken Indiano (Murgh Makhani)
In questi ultimi mesi, con La Fiammante abbiamo girato gran parte dei paesi dell’Europa che ruotano più o meno intorno al Mar Mediterraneo… Oggi invece facciamo un bel salto e ci spingiamo fino in India, ad assaggiare il Butter Chicken Indiano (Murgh Makhani)!
Conoscete bene il mio amore per la cucina indiana, quella forse che più di ogni altra mi ha in passato affascinata, conquistandomi a tal punto da spingermi a “mettere le mani in pasta”, circa 18 anni fa, io che fino ad allora non sapevo neanche cuocermi un uovo sodo.
Ebbene, il Murgh Makhani o butter chicken è proprio uno di quei piatti che ho voluto replicare all’epoca, perché in assoluto nella mia top five delle ricette indiane assaggiate. La traduzione italiana, “pollo al burro”, in realtà suona un po’ male perché lascia immaginare – almeno per quanto mi riguarda – più un triste piatto da dieta in bianco che non un meraviglioso connubio di sapori mixati in quella indescrivibile cremina scioglievole e profumata.
Sembra che il butter chicken sia stato ideato a Delhi dai fondatori della catena di ristoranti indiana Moti Mahal Delux, che “riciclarono” del pollo avanzato cotto nel forno tandoori amalgamandolo ad una ricca salsa a base di pomodoro, burro, panna, pasta di anacardi e spezie, fondendo così eredità culinarie diverse dell’India.
Una libidine pura: la ricchezza della panna e del burro (chiarificato, come si usa in India)*, il profumo delle spezie e la dolcezza del pomodoro creano un piatto che va oltre la mera ricetta, ma che diventa un’esperienza di gusto a tutto tondo, tanto è ricca, appagante e succulenta!
A proposito di pomodoro e della sua dolcezza, per preparare il butter chicken ho utilizzato la Passata Rustica de La Fiammante, densa e corposa, dal profumo genuino del pomodoro freschissimo, perfetta per le cotture lunghe e per conferire il gusto equilibrio al gusto della salsa di questa ricetta indiana!
Vi lascio la mia ricetta del butter chicken, e vi ricordo che sul mio profilo Instagram trovate il reel!
INGREDIENTI (per 4 persone)
70 g di anacardi al naturale (non tostati né salati)
120 g di yogurt greco
¼ di limone (succo)
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
4 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di curcuma
2 cucchiaini di zenzero in polvere
3 cucchiaini di garam masala
1 kg di petto di pollo a pezzi, disossato
60 g di ghee (o burro chiarificato)*
½ cucchiaino di cannella
½ cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1 cucchiaino di cumino in polvere
2 cucchiaini di coriandolo in polvere
300 g di Passata Rustica La Fiammante
80 ml panna fresca
sale
coriandolo fresco per guarnire
PREPARAZIONE
Per prima cosa mettete a mollo gli anacardi sistemandoli in una ciotolina e coprendoli a filo con acqua.
In una ciotola versate lo yogurt ed amalgamatevi il succo di limone, l’olio, 2 spicchi d’aglio spremuti, una presa di sale, la curcuma, lo zenzero in polvere e un cucchiaino di garam masala. Unite il pollo a pezzi, mescolate bene affinchè tutto sia coperto dalla marinata, coprite con pellicola e lasciate insaporire per almeno 30 minuti in frigorifero (ma anche tutta la notte andrà benissimo).
Scolate gli anacardi ammollati e poneteli nel mixer, versate 50 ml di acqua calda e frullate fino ad ottenere una crema liscia.
In una padella capiente sciogliete 30 g di ghee, unite le restanti spezie (2 cucchiaini di garam masala, la cannella, i chiodi di garofano in polvere, il cumino in polvere ed il coriandolo in polvere) e gli altri 2 spicchi d’aglio spremuti e lasciate insaporire. Unite la passata, aggiustate di sale e fate restringere per una decina di minuti, quindi aggiungete la crema di anacardi e qualche cucchiaio di acqua e continuate a cuocere il sugo a fuoco basso per altri 10 minuti.
Nel frattempo sciogliete i restanti 30 g di ghee in un’altra padella; unite il pollo con la sua marinatura e lasciate cuocere qualche minuto, fino a che la marinatura non si sarà asciugata, i liquidi del tutto evaporati ed il pollo sarà bello colorito. Riunite il pollo nella padella con il sugo di pomodoro e spezie, versate 100 ml di acqua e lasciate cuocere ancora per 10 minuti.
A fine cottura amalgamate la panna fresca.
Servite il butter chicken decorando con le foglie di coriandolo spezzettate grossolanamente e qualche goccia di panna.
*Due parole sul burro chiarificato o ghee: si tratta di un burro molto diffuso nella cucina orientale ed in particolar modo in quella indiana. In sostanza, è burro privato sia dell’acqua che delle proteine del latte tramite un processo detto “chiarificazione”, quindi naturalmente senza lattosio. Benchè appaia più leggero, in realtà è più grasso del burro classico proprio perché meno diluito. Tuttavia, il burro chiarificato è molto più sano poiché ha un’eccellente resistenza al calore: il grasso contenuto nel burro genera infatti composti tossici a temperature molto più elevate rispetto al burro classico. La mancanza di acqua e di proteine del latte conferisce inoltre al burro chiarificato una durata maggiore rispetto al burro comune.
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